Pubblichiamo il nuovo modulo emesso dal Ministero dell' Interno che riporta un' integrazione sul divieto assoluto di mobilità per i soggetti in quarantena o affetti da "COVID-19"

COVID-19 - Ulteriori azioni per il coordinamento con la Medicina Territoriale

La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Liguria, a nome di tutti i Presidenti e Consiglieri degli Ordini Provinciali, esprime sconcerto per quanto affermato stasera, in conferenza stampa, dal Dott. Fortunato Paolo D’Ancona, Ricercatore dell’Istituto Superiore di Sanità.

Riuscire ad affermare che non si sa se il personale sanitario sia stato contagiato “professionalmente oppure al di fuori del luogo di lavoro”, dopo giorni in cui medici, infermieri e gli operatori sono stati e sono tutt’ora in prima linea senza i necessari dispositivi di protezione individuale rappresenta solo l’ultima di una serie di gravi negligenze Istituzionali che stanno minando la sostenibilità del Sistem

Nella giornata in cui l’Italia si è fermata ad applaudire l’eccezionale attività svolta dai professionisti sanitari che - per mancanze organizzativo-gestionali - stanno rischiando la loro stessa vita senza per questo tirarsi indietro, non si può che invitare - da un lato - il Dott. D’Ancona a dimettersi e - dall’altro – chiedere la realizzazione di fatti, e non parole, a sostegno degli operatori sanitari.

Solo garantendo la sicurezza di questi ultimi, infatti, avremo la speranza di poter salvare la popolazione.

Auspicando l’arrivo dei DPI, la cui distribuzione sarebbe prevista anche per i liberi professionisti, a seguito delle richieste di chiarimento pervenute da parte di diversi odontoiatri sulla mail dedicata coronavirus@omceoge.org, relativamente ai DPI, forniamo agli iscritti gli allegati divulgati con una circolare di ANDI Lombardia, peraltro regione con il più alto numero di contagi, che pur non avendo un valore prettamente scientifico, possono quantomeno fornire delle utili informazioni sulle varie tipologie di DPI ed il loro uso appropriato, in questo particolare momento in cui è estremamente difficile reperire questi dispositivi.

Si vuole ringraziare il Dipartimento ANDI Lombardia per la diffusione di questi importanti lavori di sicura utilità per gli esercenti l’Odontoiatria in urgenza e per i casi indifferibili, in questo delicatissimo momento emergenziale.

Si ricorda ovviamente di effettuare preventivamente per tutti i casi urgenti e indifferibili il triage telefonico, prediligere il più possibile una terapia farmacologica a distanza e di modulare l’attività gestendo responsabilmente gli accessi dei pazienti in urgenza presso gli studi.

Ribadiamo la necessità da parte di tutti di agire in scienza e coscienza, applicando il buon senso e l’indipendente valutazione delle singole realtà operative e di ogni caso affrontato, che dovrà trattarsi esclusivamente di una terapia di urgenza o indifferibile, nel rispetto assoluto del codice deontologico e nel rispetto della salute pubblica relativamente alla mobilità dei pazienti, come previsto dai vari DPCM ed Ordinanze.

14 Marzo 2020

Venerdì, 13 Marzo 2020 13:38

L'Ordine al fianco dei propri Iscritti

Pubblichiamo la lettera della Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Liguria 

Venerdì, 13 Marzo 2020 10:16

In ricordo di Roberto Stella

La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri della Liguria partecipa con sincera commozione al dolore per la perdita dell'amico Presidente dell'Ordine di Varese ...

ASL3 informa che il Servizio Urgenze Odontoiatriche (S.U.O.) prefestivo e festivo presso gli ambulatori della Fiumara è temporaneamente sospeso fino a data da destinarsi , in quanto essendo previsto l'accesso diretto non c'è la possibilità di effettuare il triage telefonico. (vedi anche sito ASL3)

Si comunica che relativamente all'articolo apparso su Il Secolo XIX il 12/3/20 a pagina 20, riguardante la chiusura degli Studi Dentistici da parte della Regione, non risulta alcuna comunicazione  da parte di tale Ente a codesto Ordine. Tale obbligo di chiusura, peraltro, non è assolutamente contemplato nell'ultimo DPCM.

Restano ferme tutte le indicazioni ordinistiche di effettuare le sole prestazioni indifferibili e le urgenze e di modulare l'attività gestendo responsabilmente gli accessi dei pazienti presso gli studi, in ossequio dei DCPM e le Ordinanze relativamente alla mobilità dei cittadini.

Si rileva che il quotidiano ha correttamente rettificato la notizia il giorno seguente con uguale evidenza. 

Care Colleghe, Cari Colleghi,

in questo momento di estrema criticità, l’OMCeOGE - per venire incontro alle esigenze di tutti Voi - ha deciso di istituire una casella di posta elettronica dedicata, alla quale potrete far pervenire eventuali segnalazioni relative a problematiche riscontrate nella Vostra operatività quotidiana, da trasferire alle Autorità competenti al fine di tutelare Medici, Odontoiatri e Popolazione.

Certi di poter, in questo modo, meglio intercettare le Vostre necessità, Vi comunichiamo che l’indirizzo cui far pervenire i Vostri messaggi è il seguente: coronavirus@omceoge.org

Il Consiglio OMCeOGE

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