Si comunica che relativamente all'articolo apparso su Il Secolo XIX il 12/3/20 a pagina 20, riguardante la chiusura degli Studi Dentistici da parte della Regione, non risulta alcuna comunicazione da parte di tale Ente a codesto Ordine. Tale obbligo di chiusura, peraltro, non è assolutamente contemplato nell'ultimo DPCM.
Restano ferme tutte le indicazioni ordinistiche di effettuare le sole prestazioni indifferibili e le urgenze e di modulare l'attività gestendo responsabilmente gli accessi dei pazienti presso gli studi, in ossequio dei DCPM e le Ordinanze relativamente alla mobilità dei cittadini.
Si rileva che il quotidiano ha correttamente rettificato la notizia il giorno seguente con uguale evidenza.