D.P.S. Documento programmatico sulla Sicurezza

Il D.P.S. è l'unico documento in grado di attestare l'adeguamento alla normativa sulla tutela dei dati personali (privacy).

Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 27 gennaio 2012 ha approvato il testo del c.d. Decreto Semplificazioni che e` stato pubblicato sulla G.U. 33 del 9.2.2012 (Decreto Legge 9.2.2012 n. 5).

Con l`articolo 45 del D.L. viene soppresso l'obbligo di redigere il "Documento Programmatico sulla Sicurezza" (DPS o DPSS)

Il DPS è un manuale per la pianificazione della sicurezza dei dati in azienda: descrive come si tutelano i dati personali di dipendenti, collaboratori, clienti, utenti, fornitori ecc.

Il Garante ha individuato una figura responsabile per il trattamento dei dati più una serie di punti per i quali l'azienda deve adottare tutte le misure necessarie per l'espletamento della legge.

Lo scopo del D.P.S. è proprio quello di descrivere la situazione attuale con riferimento ai punti stabiliti dal garante.

I tempi di stesura del DPS variano a secondo della dimensione dell'azienda e dalla mole di dati da processare, il documento programmatico richiede una attenta valutazione della situazione aziendale e dei trattamenti effettuati.

Il DPS deve avere data certa e deve essere aggiornato annualmente.   Una copia del DPS deve essere custodita presso la sede per essere consultabile e deve essere esibita in caso di controlli.

Il Titolare del trattamento nella logica di una gestione consapevole deve individuare tutte le persone che hanno accesso ai dati ed a ciascuna dice esattamente come si deve comportare. Inoltre deve predisporre le informative da dare a tutti coloro che gli affidano dati in cui spiega le metodiche usate nei trattamenti.


Guida operativa per redigere il Documento programmatico sulla sicurezza (DPS)

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