Abuso e maltrattamento Dal dire al fare: il progetto AmalteaPROGRAMMA
19.15 Registrazione dei partecipanti
19.30 Che cos’è il Progetto di rete AMALTEA e cosa fa il Comune di Genova
Maria Adele Serra
20.00 Abuso e maltrattamento: obblighi deontologici del medico
Alberto Ferrando
20.20 Il Progetto AMALTEA: il punto di vista del Pediatra e del Medico di Medicina Generale
Giorgio Conforti e Maria Paola Bini
21.00 Presentazione di casi clinici del MMG, PLS, Servizio Sociale e Istituto Gaslini
Giancarlo Ottonello
Valeria Messina
Linda Crippa
Stefania Alma
Emanuela Piccotti
22.10 Il centro sovradistrettuale per la presa in carico di bambini, adolescenti e donne vittime di maltrattamento e abuso dell'ASL3 Genovese:
casistica e accesso
Nicoletta Fadda
22.50 Ruolo e competenze dell’intervento sociale
Laura Roccati
23.10 Il Centro Regionale Specialistico sul maltrattamento
Pasquale Di Pietro
23.30 Consegna questionario ECM
RELATORI E MODERATORI
ALMA Stefania
Assistente Sociale, Area Politiche Sociali Comune di Genova
BINI Maria Paola
Medico di Medicina Generale
CONFORTI Giorgio
Medico Chirurgo, Pediatra di Libera Scelta
CRIPPA Teodolinda
Assistente Sociale, Comune di Genova
DI PIETRO Pasquale
Medico Chirurgo, Direttore UOC di PS Medico e Medicina d’Urgenza Ospedale G. Gaslini
FADDA Nicoletta
Medico Chirurgo, Dirigente Medico di Ruolo presso la S.C. Medicina Legale, ASL3 Genovese
FERRANDO Alberto
Medico Chirurgo, Pediatra di Libera Scelta, Vicepresidente dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Genova
MESSINA Valeria
Medico di Medicina Generale, Presidente SIMG Genova
OTTONELLO Giancarlo
Medico Chirurgo, Pediatra di Libera Scelta
PICCOTTI Emanuela
Medico Chirurgo, Pediatra, Dirigente di PS Medico- Accettazione ed Osservazione Istituto G. Gaslini
ROCCATI Laura Francesca
Assistente Sociale, Direzione Politiche Sociali Comune di Genova
SERRA Maria Adele
Psicologa, Direzione Politiche Sociali Comune di Genova
RAZIONALE
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, nel settembre 2011, ha pubblicato un bando di concorso per progetti finalizzati ad individuare i livelli essenziali delle attività di protezione, cura e sostegno educativo a favore dei minori vittime di abuso sessuale e maltrattamenti. Ha sottolineato inoltre la difficoltà attuale, presente a livello nazionale, nel garantire un adeguato coordinamento fra le azioni intraprese dai settori sociale, sanitario e giudiziario, maggiormente responsabili della tutela e cura dei minori abusati e maltrattati.
In alcuni casi la scarsa integrazione genera una vera e propria forma di “abuso istituzionale” o “vittimizzazione secondaria”, causata da ritardi e contraddittorietà nei percorsi di tutela e cura con il conseguente degenerarsi delle potenzialità affettive e relazionali del bambino e della
sua famiglia, se in grado di recupero. A Genova quindi è stata attivata nell’ambito del “Progetto Amaltea” una rete composta da: Comune di Genova: Direzione Politiche Sociali e Servizi Sociali-ATS; ASL3 Genovese: Assistenza Consultoriale, Pediatria di Famiglia, Medici di Medicina Generale; Ospedali: Pronto Soccorso Gaslini, Galliera, S.Martino; Autorità Giudiziaria: Procura Minori, Procura Ordinaria, Tribunale Minori; Ordine degli Avvocati. Questa rete sta lavorando da circa un anno con l’obbiettivo di approfondire e condividere la conoscenza del fenomeno del maltrattamento e dell’abuso sessuale, facilitare il dialogo interprofessionale e interistituzionale sul tema, promuovere un operatività concreta adeguata a ciascun ruolo professionale e istituzionale, individuare e ovviare le criticità presenti nei raccordi interistituzionali. La serata del 12 dicembre sarà dedicata alla presentazione dei risultati ottenuti ed al confronto tra professioni su casi concreti e recenti.