A tutti i Medici e Odontoiatri Liberi Professionisti aderenti alla vaccinazione anti COVID-19

comunichiamo che in data 1 Febbraio 2021 è stato inviato ad A.Li.Sa. l’elenco dei Medici e Odontoiatri Liberi Professionisti del nostro Ordine che hanno aderito alla vaccinazione anti COVID-19 entro la data stabilita del 31 gennaio 2021.

L’invio è stato effettuato seguendo l’ordine cronologico di adesione segnalando, oltre al nominativo dell’iscritto, anche il numero del personale indicato dallo stesso.

Si precisa che qualora l’iscritto abbia incluso, nel numero del personale, figure appartenenti ad altri Ordini professionali sanitari (Igienisti Dentali, Tecnici di Radiologia, Tecnici di Laboratorio, Ostetriche, Infermieri, etc.), questi non potranno accedere alla vaccinazione tramite l’elenco dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ma dovranno usufruire dell’apposito canale, tramite gli elenchi preposti dal loro specifico Ordine professionale.

Si precisa, da ultimo, che la casella di posta (vaccino@omceoge.org) è stata disattivata  e che, d’ora in poi, qualunque comunicazione deve essere riferita direttamente ad A.Li.Sa., nel momento in cui si riceverà la convocazione.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera a firma del Dott. Maurizio Leone coordinatore del Centro di Diagnosi e Cura dell’Incontinenza Urinaria e delle Patologie del Pavimento Pelvico Femminile 

Avvisiamo gli Iscritti che i Bollettini PAGOPA per il pagamento della quota dell'Ordine per l'anno 2021, sono in ritardo.

Il pagamento potrà avvenire entro il 31 MARZO senza aggravio di mora

Pubblichiamo la Comunicazione FNOMCeO n.28 in cui viene comunicata la proroga della trasmissione dati spese sanitarie.

Pubblichiamo la Comunicazione FNOMCeO n. 25 avente per oggetto : Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica - Decreto 20 gennaio 2021 recante “Proroga delle misure per il lavoro agile nella pubblica amministrazione nel periodo emergenziale.”

Uomini e donne si ammalano di Covid in maniera pressoché uguale, ma le donne muoiono di meno: succede nella metà dei casi rispetto agli uomini. È solo una delle differenze legate al sesso e al genere che la pandemia ha messo in evidenza. Diversità epidemiologiche, come questa, ma anche cliniche, immunologiche, genetiche, ormonali, nella risposta a farmaci e vaccini. E poi, implicazioni sociali, con un aumento della violenza di genere e dei disagi psicologici durante il lockdown.
Si parlerà di tutto questo durante il webinar “Covid-19 e differenze di genere”, che, organizzato dalla Commissione Medicina di Genere della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici – Fnomceo e accreditato nell’ambito del programma di Educazione Continua in Medicina, si svolgerà sabato 27 febbraio dalle 9 alle 13.
“Globalmente, le donne, rispetto agli uomini, presentano meno complicanze e hanno una minore mortalità, come testimoniato dal dato della mortalità degli uomini che è doppia rispetto alle donne in quasi tutte le fasce di età, anche in assenza di complicanze – spiega Teresita Mazzei, Coordinatrice della Commissione Fnomceo e Responsabile scientifico del corso -. Perché? I motivi non sono del tutto chiari, ma probabilmente ciò è dovuto a diversi fattori, che dipendono dal sesso e dal genere. Fattori biologici, genetici, ormonali, legati al meccanismo di infezione del virus, che entra nelle cellule tramite il legame della proteina Spike con la proteina ACE2 e il successivo utilizzo di una proteasi della cellula ospite, TMPRSS2. I livelli di entrambe le proteine, ACE2 e TMPRSS2, dipendono da fattori genetici e sono regolati dagli ormoni sessuali. Inoltre, il sesso è un determinante della risposta immunitaria in generale: gli individui di sesso maschile mostrano maggiore prevalenza e gravità di infezioni batteriche, virali e parassitarie rispetto al genere femminile. Una grande influenza potrebbero poi avere gli stili di vita: le donne, in generale, fumano di meno, consumano meno alcool e sono più attente a regole igieniche quali il lavaggio delle mani”.
“Si parlerà anche di disagi psico-sociali, dell’esplosione della violenza di genere durante il lockdown, di disuguaglianze nell’accesso, anche per i pazienti no-Covid, alle cure e agli screening – conclude Mazzei – Quindi parlare di queste differenze di genere nell’infezione da SARS-CoV-2 potrà portare a una medicina più personalizzata e a un focus migliore sia sulla parte diagnostica che terapeutica, oltre che sulla prevenzione, di questa malattia sempre meno sconosciuta”.

Il webinar è aperto a medici e odontoiatri: per iscriversi, cliccare sul link: https://zoom.us/webinar/register/WN_7uESGtIuTFiJzymTMznhVw. Saranno accettate le prime 200 adesioni pervenute.


Ufficio Stampa Fnomceo: 0636203238 – 347 2359608 – 3371068340 - informazione@fnomceo.it
29 gennaio 2020

Pubblichiamo la Comunicazione n. 23 relativa al  Decreto Legge 14 GENNAIO 2021 N 2 RECANTE "ULTERIORI DISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI CONTENIMENTO E PREVENZIONE DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 E DI SVOLGIMENTO DELLE ELEZIONI PER L'ANNO 2021."

Martedì, 26 Gennaio 2021 14:50

SILVIANO FIORATO CI HA LASCIATO

  Aveva appena finito di produrre il bellissimo articolo su Caravaggio, che potete leggere sull’ultimo numero di Genova Medica, ed il nostro caro Collega - Dott. Silviano Fiorato - ci ha lasciato.

Ha lasciato un grande vuoto come Medico ma anche come grande collaboratore della nostra rivista Genova Medica, alla quale partecipava attivamente in quasi ogni numero con i suoi preziosi articoli culturali di estremo interesse storico e non solo, legati alla Medicina.

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